COMUNITA’ MONTANA DELL’ESINO-FRASASSI
C.E.A. Nella sede del Parco Gola della Rossa e di Frasassi
2008/2018
Allestimento globale delle sale con un percorso didattico che illustra le peculiarità del Parco nelle sue principali emergenze.
-percorso “segui il Picchio!” – ad ogni piano una assonometria delle sale e numerose sagome di Picchio rosso maggiore, Picchio verde e Picchio muraiolo al soffitto guidano il visitatore lungo tutto il percorso
PIANO TERRA
-quattro riproduzioni di specie arboree tangibili in scala 1:1 con modelli di animali e affiancate da pannelli didattici di grandi dimensioni nei pressi degli alberi
-numerosi pannelli didattici di grandi dimensioni in tutte le sale
-dieci pannelli illustrati con specie caratteristiche del Parco inseriti in lunette architettoniche
-diorama di faggeta “Ben tornato Lupo!” con tre modelli di lupo e di altri protagonisti della microfauna della faggeta, un sistema a pulsanti seleziona ogni modello presente nel diorama
-allestimento di quattro tavoli-vetrina di contenuto didattico
-postazione “Nibbio reale”:
-modello originale scala 1:1 di Nibbio reale in volo
-modello originale scala 1:1 di Leccio
-pannello didascalico di grandi dimensioni
-postazione “i Chirotteri”:
-riproduzione scala 1:1 di porzione di grotta carsica con chirotteri
-pannello didascalico di grandi dimensioni con tre modelli in scala 20:1 di teste di chirotteri
PIANO -1
sala “il fiume Vernino”
-telaio in faggio con illustrazione in bianco/nero di uno Scoiattolo comune
-diorama scala 1:1 di una tratto del fiume Vernino con sezione frontale e modelli di vegetali e animali
-pannello cm 140×180 “Un tronco pieno di vita” – la vita in un ceppo marcescente con testi ed illustrazioni originali
-pannello cm 140×180 “Sopra e sotto l’acqua” che illustra un micro-ambiente di torrente montano con testi ed illustrazioni originali
-pannello cm 300 x 240 “Il bacino idrografico del fiume Esino” con testi ed illustrazioni originali
-pannello cm 120×140 “Le libellule del Parco” con testi ed illustrazioni originali
-pannello cm 120×140 “Il Merlo acquaiolo” con testi ed illustrazioni originali
sala “le Praterie”
-telaio in faggio con illustrazione in bianco/nero di una Orchis simia
–plastico geofisico del Parco con le aree vegetazionali e audiovisivo annesso
-grande Banner con flora e fauna della prateria di giorno e di notte
-pannello cm 300 x 240 “La carta del territorio del Parco” con testi ed illustrazioni originali
-pannello cm 120×140 “Le Orchidee delle praterie” con testi ed illustrazioni originali
-pannello cm 120×140 “Le nostre farfalle” con testi ed illustrazioni originali
-pannello cm 120×140 “Un carnivoro tra le cavallette” sulla Saga pedo, il più grande ortottero italiano
sala “Gli Ambienti rupicoli”
-sagome in di-bond sospese al soffitto di rapaci del Parco in volo– illustrazioni originali
-telaio in faggio con illustrazione in bianco/nero di un Falco pellegrino
-grande Banner fotografico “Le nostre rupi”
-pannello cm 120×120 “L’involo del giovane di aquila” racconta il recupero, la cura e l’involo di un giovane di Aquila ferito da una fucilata
-restauro e ricollocazione di uno storico esemplare di aquila tassidermizzato
–sistema audiovisivo sui rapaci del Parco con videoproiettore e sistema acustico
PIANO -2
sala “Geologia e preistoria delle Marche”
-vetrina “120.000 anni – il lungo cammino dell’uomo nelle nostre terre” cm 300x90x250 – una grande vetrina divisa in tre sezioni: Paleolitico – Neolitico – Età del ferro, dove in quattro livelli espositivi sono contenuti testi, riproduzioni di manufatti e di crani, diorami in scala ridotta che riproducono ambiente e presenza umana nella preistoria delle Marche.
-vetrina “La storia geologica dell’Area di Frasassi” cm 480×140 – con quattro plastici ed illustrazioni originali si illustra il susseguirsi delle principali trasformazioni geologiche del territorio del Parco nell’arco di oltre 200 milioni di anni: “la piattaforma carbonatica del Giurassico inferiore”, “il bacino pelagico giurassico”, “le terre emerse del Miocene superiore” e “le fasi climatiche fredde del Pleistocene superiore”
-vetrina “
-pannello cm 140×160 “Guardiamo dentro i fossili” dove illustrazioni originali di Nautiloide, Ammonite e Belemnite mostrano l’anatomia interna ed esterna di questi invertebrati preistorici
-diorama scala 1:1 “C’era una volta un Ittiosauro” – ricostruzione di un ambiente bentonico ove si osserva un esemplare adulto con il suo cucciolo e intorno modelli di altre specie coeve di pesci ed invertebrati in interazione tra loro: Eryon, Nautiloide, Lepidotes, Aspidorhynchus, Hemicidaris. Sulla facciata esterna della vetrina è posizionata la riproduzione di una lastra calcarea tangibile con il fossile della parte anteriore di un Ittiosauro ed Ammoniti di varie dimensioni, il lato opposto espone una grande illustrazione originale di un Ittiosauro nell’atto di predare uno squalo di profondità
-vetrina “Un esempio di fossilizzazione” dove in quattro piccoli diorami si rappresenta la deposizione, la decomposizione, la stratificazione e l’attuale rinvenimento dei resti di un Ittiosauro
–colonna stratigrafica cm 120×300 tridimensionale con modelli di fossili in altorilievo
-pannello cm 180×210 “Lo schema dei tempi geologici” – grande illustrazione con la sequenza delle Ere geologiche, specie-guida e brevi testi didascalici
-pannello cm 100×200 “Tranelli fossili” – modelli di un Crinoide, un Ammonite e un Brachiopode si confrontano con modelli di una Margherita, una Chiocciola e un Bivalve, morfologicamente simili ma specie totalmente diverse
–modelli tridimensionali in scala maggiorata di specie fossili riprodotte in vita: Ammonite, Crinoide, Brachiopode e Riccio, disposte alle pareti e su vetrine
-quattro vetrine orizzontali con altrettante ricostruzioni di fondale marino giurassico ed alcuni modelli di invertebrati ed una selezione di fossili rinvenuti nel territorio del Parco, con didascalie
–cassette/gioco per bambini in età pre-scolare che potranno scoprire sotto uno strato di sabbia tre paleo-suoli con Ammoniti, altri invertebrati fossili e la riproduzione del fossile di un piccolo Ittiosauro, utilizzando alcuni strumenti dell’archeologo
–sagome pittoriche che illustrano oltre 40 specie di rettili marini e pesci giurassici sono esposti sulle pareti e sulle volte delle tre sale
-pannello “una fauna ricchissima negli strati rocciosi d’Italia” cm 170×170 con la distribuzione dei 41 maggiori siti paleontologici italiani
-pannello “fauna giurassica in Europa” cm 200×180 con la distribuzione dei principali ritrovamenti giurassici in Europa, con numerose ricostruzioni di rettili e dinosauri
percorso “Greenway”
nei pressi del fiume Esino, all’altezza di San Vittore di Genga, abbiamo realizzato un percorso ad accesso per una utenza ampliata, con pannelli per ipovedenti e non-vedenti, anche con testi Braille e sagome tangibili, il percorso è guidato da una fune che si svolge per tutta la lunghezza:
I Pipistrelli, il Merlo acquaiolo, l’Airone cenerino, l’Ambiente fluviale, la Siepe,i grandi Rapaci, l’antico Mulino, la Gola di Frasassi, il fiume Sentino, l’Ittiofauna, la corteccia del Salice, Impronte, i Picchi, le Piante aromatiche, la Vegetazione ripariale